Zac
Editore Indipendente
Signore e Signori se nessuno me lo vieta,
gigioneggio da poeta!
Non mi si opponga un: “NOO!”
Il primo endecasillabo sputai
quando ero ancora uno spermatozoo
appena appena messomi nei guai.
Ricordo che scalai una collinetta
e in cima vi piantai una bandierina.
Strillai: “Evviva!” sopra la suddetta
ma forse troppo e sprofondai in cantina.
“Ma sono scherzi, questi, che si fanno?”
Urlai adirato giù nello sprofondo.
Oltre alla beffa ci si aggiunse il danno,
restai lì nove mesi a far da sfondo
e per non festeggiar’ in loco un anno
decisi a entrar’ di testa in questo Mondo!
Ma non da vagabondo,
perché capii che non mi ci ero perso.
Da lì, che vita mia la presi a verso!
